Tassonomia, filogenesi e biodiversità degli artropodi
Componenti
- Pessani Daniela (Coordinatore/Coordinatrice)
- Battuello Marco
- Mussat Sartor Rocco
- Nicola Nurra
Contatti
Attività
I Crostacei marini sono gli Artropodi più numerosi e diversificati.
La morfologia e le dimensioni corporee estremamente varie ed adatte ad occupare gli ambienti più diversi, le modalità alimentari, le strategie riproduttive, il comportamento, uniti alle controversie relative a tassonomia e filogenesi, ne fanno un soggetto di ricerca decisamente interessante. Il gruppo di ricerca si occupa di 3 argomenti, legati alla biodiversità.
1) I Copepodi oloplanctonici giocano un ruolo fondamentale nella catena trofica marina, in quanto principali erbivori e prede dei planctonti carnivori. Benchè la sistematica del gruppo sia consolidata, rimangono molti problemi relativi alla biodiversità in acque mediterranee, specie di altura.
2) Molte specie di Decapodi vivono stabilmente o preferenzialmente associati alla fanerogama Posidonia oceanica, sviluppando adattamenti dimensionali, alimentari e difensivi in coerenza con la pianta; resta ancora poco indagata la composizione specifica del gruppo nell'ecosistema a posidonia.
3) Le larve dei Crostacei Decapodi trascorrono un lungo periodo di vita planctonica, costituito da numerosi stadi di sviluppo, prima di passare all'ambiente genitoriale. La descrizione e l'identificazione specifica di queste larve costituisce uno dei maggiori problemi nello studio del gruppo: ad oggi, si conosce in dettaglio lo sviluppo larvale completo solo del 40 - 50 % delle specie di Decapodi mediterranei.