LIFE Minnow
Shade Amini
Partecipanti al progetto
- Fenoglio Prof. Stefano (Coordinatore/Coordinatrice)
- Amini Shade (supporto comunicazione)
Descrizione del progetto
Life Minnow, dal titolo completo Small fish, small streams, big challenges: conservation of endangered species in tributaries of the upper Po river, ha come obiettivo il miglioramento dello stato di conservazione di sei specie ittiche d'acqua dolce presenti in Allegato II della Direttiva Habitat, attraverso la realizzazione, nel bacino secondario del Fiume Po, di interventi diretti sulle specie (ripopolamento, gestione specie aliene ecc...) e sui loro habitat (riqualificazione fluviale).
Partners:
L'obiettivo del progetto è quello di prevenire il declino di sei pesci d'acqua dolce presenti in Allegato II della Direttiva Habitat: Lampreda padana (Lethenteron zanandreai), Lasca (Protochondrostoma genei), Savetta (Chondrostoma soetta), Cobite mascherato (Sabanejewia larvata), Vairone (Telestes muticellus), Scazzone (Cottus gobio). T. muticellus è stato valutato in stato di conservazione U1 Sfavorevole-Inadeguato e gli altri cinque come U2 Sfavorevole-In pericolo. Gli obiettivi specifici sono È previsto un ampio approccio delle parti interessate, sia con la partecipazione attiva alle azioni di conservazione (pescatori, volontari, studenti, cittadini), sia con il coinvolgimento della comunità locale per aumentare il valore delle risorse naturali attraverso un approccio di Citizen Science. Per la conservazione a lungo termine della specie, il progetto redigerà e approverà misure di conservazione specifiche; linee guida per la continuità fluviale; fornirà dati per aggiornare le misure del Piano di gestione del bacino del Po della Direttiva quadro sulle acque. Per la trasferibilità e la replicabilità dei risultati, il progetto implementerà una rete di stakeholder per replicare e trasferire i risultati del progetto svolgendo attività di networking in Italia, Spagna e Francia in aree che stanno affrontando minacce simili per specie simili. Il progetto contribuisce all'attuazione del programma di lavoro LIFE applicando le migliori pratiche considerate in 20 siti Natura 2000 e in altre aree adiacenti. Le attività di allevamento, riproduzione artificiale e successiva reintroduzione delle sei specie target di progetto, risultano fondamentali per migliorare il loro stato di conservazione in tempi relativamente “brevi”. Inoltre, la rimozione delle minacce che hanno portato alla rarefazione delle popolazioni è di certo fondamentale e propedeutica per la buona riuscita delle attività di reintroduzione. L’area di progetto riguarda la porzione nord-occidentale del bacino del Fiume Po; si sviluppa lungo 21 corpi idrici su un’estensione complessiva di 440 km e comprende 20 Siti Natura 2000. Tutti i siti sono piccoli ambienti di acqua corrente di estrema importanza come rifugi, aree di deposizione delle uova, aree di riproduzione e di nursery, e ambienti trofici. L’azione di progetto intende contrastare i fattori che stanno drammaticamente minacciando le specie target determinandone lo sfavorevole stato di conservazione e complessivamente la tendenza negativa, e la cui incidenza è pressoché costante e trasversale su tutti i 20 siti Natura 2000 interessati dal progetto e su altre aree contigue, in collegamento con i siti. Di seguito le minacce in ordine decrescente d’importanza, sebbene le prime 3 abbiano parimenti un ruolo determinante per lo sfavorevole stato conservativo delle specie.Obiettivi
Specie target
Area di progetto e minacce