Presentazione
Il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi si occupa di tutte le tematiche di ricerca che incrociano la biologia, l'ambiente e le biotecnologie
I settori disciplinari del dipartimento si distribuiscono su più sedi
Questa distribuzione sul territorio riflette la trasversalità della Biologia attuale, che, in particolare a Torino, parte da un nucleo di saperi tradizionali naturalistici per irradiarsi verso le basi scientifiche della medicina attraverso l'igiene, anatomia umana, patologia, farmacologia, microbiologia, delle biotecnologie e delle scienze agrarie.
Queste interazioni si realizzano non solo sul piano scientifico, ma anche su quello didattico per cui i docenti sono presenti in svariati corsi interfacoltà, quali Biotecnologie, e in corsi afferenti ad altri dipartimenti quali Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, Filosofia e Scienze dell'Educazione.
Il Dipartimento comprende 110 unità strutturate del nostro Ateneo, di cui 57 docenti e 53 tecnici amministrativi, compreso il personale afferente alla Biblioteca.
A questi numeri si aggiungono assegnisti e dottorandi che portano a uno staff complessivo di circa di 150 persone.
Per quanto riguarda la didattica, il Dipartimento è coinvolto nella gestione di vari Corsi di Studio
Le tematiche di ricerca trattate in dipartimento sono centrali nel panorama scientifico internazionale: risorse energetiche biorinnovabili, salute delle piante, alimenti, sensori e bionanotecnologie, genetica, neuroscienze, conservazione delle risorse ambientali, fino alla micologia e alla microbiologia con le loro applicazioni farmaceutiche e industriali.
All'interno dei gruppi di ricerca si stabiliscono intrecci e scambi di tematiche e staff, come già avviene oggi grazie a numerosi progetti che coinvolgono anche altri dipartimenti che operano per la didattica presso l’attuale Scuola di Scienze della Natura.
Il Dipartimento afferisce inoltre a vari Centri di ricerca che aggregano gran parte delle competenze e degli interessi dei suoi membri, e gestisce progetti di rilevanza nazionale e internazionale.
Sono presenti eccellenze scientifiche e tecniche legate anche alla presenza di apparecchiature all’avanguardia fondamentali per la ricerca, ma anche per il trasferimento tecnologico alla realtà imprenditoriale. Il know how e alcune strumentazioni sono messe a disposizione dell'esterno attraverso servizi e consulenze.
Al Dipartimento sono associate strutture di grande rilievo scientifico-pubblico:
- l'Orto Botanico che fa parte del complesso dei Musei Torinesi
- la Mycotheca Universitatis Taurinensis (MUT) rappresenta una delle più importanti banche di biodiversità fungina in Italia ed è caratterizzata da un alto valore sistematico, ecologico e applicativo.
Gli scopi della MUT sono l’acquisizione, l’identificazione, la caratterizzazione, la preservazione e la distribuzione di macro e micromiceti - l'Erbario dell'Università degli Studi di Torino è tra le sei sedi italiane di maggiore importanza nazionale per contenuti e consistenza delle collezioni (circa 1.000.000 di esemplari
- Il Museo di Antropologia ed Etnografia custodisce collezioni molto eterogenee costituite nel corso del Novecento si va da reperti antropologici egizi (mummie, corpi imbalsamati e scheletri) a una collezione di Art Brut e raccolte etnografiche provenienti da diverse parti del Mondo
- La Biblioteca organizzata su due sedi, molto importante sia per gli abbonamenti attuali sia per le collezione antiche.